Lettera inviata al cantiere dell'Unione

Carissimi amici,
con entusiasmo partecipo alle primarie dell’Unione per la scelta del candidato sindaco di Milano. Sono molte le ragioni che mi hanno determinato a questa decisione e che mi legano a questa città: prima fra tutte è la sofferenza nel vederla deperire anno dopo anno.

Mi considero e sono, come d’altro canto Milly Moratti, Bruno Ferrante e Davide Corritore, un candidato dell’Unione che vuole concorrere alla gara per le elezioni amministrative di primavera come occasione imperdibile di rinascita della nostra città.

Con questo slancio e con questo spirito parteciperò alle primarie e con lo stesso spirito accoglierò il risultato del voto che designerà il candidato sindaco che, a quel punto, sarà il candidato di tutti.
Ho trovato ottima l’idea del Cantiere come luogo di un confronto comune e costruttivo tra partiti, associazioni e singoli cittadini per elaborare insieme le linee di un progetto profondamente innovativo per la città.
Per questo motivo sono assolutamente interessato a partecipare e a raccogliere i risultati di un lavoro che deve diventare patrimonio comune, al quale tutti devono concorrere e per il quale metto a disposizione le mie proposte e le mie capacità.
A tal fine vi prego di farmi conoscere tempi e modi per un incontro che sia anche programmaticamente operativo.
Dario Fo