Testo

Nobel Giullare

 

dario fo
Premio Nobel italiano per la Letteratura nel 1997, dopo Eugenio Montale e Luigi Pirandello. Inviso al potere, racconta: «Attraverso la satira l’individuo riacquista la sua dignità, si spoglia di tutte le alterigie, i trucchi e gli abiti aggiunti. Il re diventa nudo e a quel punto si arrabbia e cerca di colpire colui che l’ha denudato»
 
leggi l'articolo di Riccardo Faiella su ilpunto.it

Dario Fo incontra BABzine

Babzine ha incontrato Dario Fo ad Alcatraz: libera università nei pressi della città di Perugia. Ogni anno l'istituto organizza i corsi di teatro tenuti dal premio Nobel e da Franca Rame. Abbiamo parlato con il maestro della letteratura cercando di capire in che modo la sua opera è stata influenzata dal tema dell'immigrazione.

leggi l'articolo su babel.tv


Morte Melato, sconvolto Dario Fo

E' "una botta terribile" per Dario Fo la morte di Mariangela Melato.

"Tutti dicono - spiega all'ANSA il Premio Nobel - che era malata da tempo, io non me ne ero accorto. L'ultima volta che io e Franca l'abbiamo vista, all'inizio della scorsa estate, Mariangela era felice, gioiosa come sempre, abbiamo scherzato. Non mi aspettavo che soffrisse tanto". 

leggi l'articolo completo su radiolombardia.it


Dario Fo: San Francesco era uno di voi, il santo dei carcerati

Se sei sempre stato libero, il bisogno di esserlo non lo capisci. Poi ti capita di entrare qui, in un posto che credevi di conoscere perché è un nome entrato nell'immaginario collettivo come se fosse solo un simbolo e non un carcere: davanti a sbarre per nulla ideali, la libertà si trasforma in un sospiro di sollievo.

San Vittore è sporco di nebbia, di tempo sgretolato sopra i muri e dolore passato dentro le celle. In un "istituto di pena" il sentimento di umanità mandano in cortocircuito le certezze. A ogni cancello che attraversi e a ogni porta che si chiude dietro: sì, si vede ogni tanto in televisione, ma passare di lì con i propri piedi non è guardare, è vivere. Di colpo "dentro" e "fuori" smettono di essere gli avverbi di un appuntamento davanti al cinema, ma sono un'inevitabile condizione dell'essere. Oggi qui è una piccola festa, anzi una doppia festa.

leggi l'articolo su sanfrancescopatronoditalia.it


15-21 marzo: CORSO DI TEATRO CON DARIO FO, FRANCA RAME, JACOPO FO

La recitazione, la regia, l’interpretazione mimica, la costruzione dello spazio scenico e della relazione con il pubblico.

In questo seminario verranno affrontati gli aspetti fondamentali della scrittura e della rappresentazione di un testo teatrale.

Il seminario sarà incentrato sull’allestimento di un nuovo testo di Dario e Franca, che essi porteranno in scena nel 2013, permettendo così agli allievi di fare un’esperienza eccezionale, assistere alle prove, entrare dentro il metodo di lavoro di due grandissimi autori e interpreti del teatro italiano.

Per Informazioni e prenotazioni vai alla pagina del corso su alcatraz.it