Una Ministra fuori dal Comune

E’ notizia di questi giorni che la Signora Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti, Ministro della Istruzione,Università e Ricerca, candidato Sindaco a Milano per la CdL, abbia iniziato la sua campagna elettorale all’insegna del porta a porta ( è il marchio della CdL) nelle vie della città lombarda. Intende, infatti, secondo Panorama ultima settimana di gennaio, recepire dalla gente i problemi della città. Un modo come un altro per fare campagna elettorale, dopo aver inondato di manifesti delle sue giovani sembianze le strade milanesi, e quindi nulla da eccepire. Ma c’è il solito ma: senza voler porre alcun accento sulla presenza o meno della scorta pubblica, obbligatoria per un Ministro di Stato, che Panorama smentisce e di cui dovremmo prendere atto, va comunicato al Ministro che il Dicastero, che regge pro-tempore, si trova a 600 kilometri di distanza in Viale Trastevere. Cosa dice il Signor Ministro in merito alla disattenzione dei suoi servigi pubblici trascurati per interessi politici personali?
Quando governa se è in campagna elettorale a tempo pieno? Quando mette le firme sui Decreti Ministeriali? Insomma quando fa il Ministro per cui riceve anche un lauto emolumento dall’Erario? Grazie, Signora Ministra, della Sua eventuale risposta. Comprendiamo che non può scindere salomonicamente la Signora Brichetto in campagna elettorale dalla Signora Moratti, Ministro di Stato, ma come non rendersi conto che siamo in presenza di grave gravissimo assenteismo? Perchè non si dimette, dando un segnale di trasparenza e correttezza?

Aldo Ferrara
professore universitario